
Finalmente sono riuscito a giungere ad un accordo con i miei amici col vizietto della scherma: il buon Giorgio ha iniziato ad insegnarmi le bizzarre meccaniche della scherma seicentesca, ed io come pagamento mi rendo ridicolo di fronte a tutti (beh, e allungo persino qualche Euro alla loro causa). Beh, le altre persone della loro associazione (la Septem Custodie) si divertono con la scherma medievale (che consiste nell'agitare enormi pezzi di metallo), io mi diverto a muovermi lateralmente come un granchio in modo scoordinato, brandendo una specie di ferro da calza flessibile.
La cosa è completamente controintuitiva, e sicuramente alle nostre sensibilità influenzate da Rousseau e dal suo buon selvaggio muscoloso vestito di pelli sembra spaventosamente metrosexual. In realtà è un metodo molto efficiente per ammazzare qualcuno, che si vesta come un idiota oppure no, e soprattutto basta che non ci sia la punta e che il proprio avversario sia ben bardato per riprodurlo in modo un po' realistico.
Beh, siccome ho la fama di non muovermi neppure sotto tortura, leggo un modesto quantitativo di sorpresa negli occhi dei miei amici di fronte alla mia decisione di farlo sul serio. In realtà però avevo già provato due annetti fa, e l'avevo trovato molto divertente. Ora che esiste una palestra in cui allenarsi, ho colto l'occasione volentieri.
Durante la prima sessione, non sono svenuto a causa del riscaldamento, il che l'ho considerata una piccola vittoria.
Commenti
http://www.umass.edu/renaissance/
lord/pdfs/Marcelli_1686.pdf
dacci almeno un' occhiata secondo me può essere interessante affronatrlo proprio perchè la didattica è spiegata chiaramente e per argomenti. E' un trattatista italiano e quindi scrive in modo comprensibile. Inoltre dovendolo studiare a fondo io stesso lo trovo stimolante piuttosto che proporti qualcosa di "seconda mano". Sappimi dire!
Presto ti godrai le gioie dello sport da schermidori amatori!!