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Surfer Rosa


E così ieri mi sono andato  tagliare i capelli. Sono stato in un parrucchiere (barbiere non lo definirei proprio) in centro, perchè avevo sentito parlare bene di loro. Il mio stato mentale rasentava il parossismo: avrebbero potuto dirmi che erano i coiffeur di Madonna, che comunque quando li ho visti mi sono sembrati una cricca ambosessa di drogati armati di forbici.
"Vorrei prendere un appuntamento anche per domani, non è un problema..." [procrastination in atto]
"Se vuoi puoi tornare alle 4, tra mezz'ora."
"Ah, ok, perfetto" [piano B, fallito].

Beh, alfine sono tornato dopo mezz'ora, e dopo pochi minuti ero a contemplare per l'ultima volta l'effetto goth-erotico della mia chioma bagnata archeologicamente post-metallara.
"Che vogliamo fare?" Mi chiede la parruc-cosa, una ragazza sui 23 anni dall'aria competente. Beh, prego sia competente. Forse è solo l'eroina.
"Non ne ho idea. Ho i capelli così da 6 anni e mi sento male quando mi vedo allo specchio. Suggerimenti?".
Beh, è stata produttiva, mi ha dato delle opzioni da scegliere, mi ha detto che comunque i capelli dopo 6 anni di coda ci avrebbero messo un po' a recuperare le loro radici cristiane, e che quindi si poteva prevedere poco. Poi: "Proviamo un taglio surfer."

Un taglio surfer?

"Massì, scalato, con la frangia davanti. Se vuoi la puoi riportare indietro se non ti piace."
Abbiamo fatto il taglio surfer.

E' una cosa molto comica, ma avevo le crisi di panico quando tagliava. Sì, sti giovani d'oggi sono delle checche, ci vorrebbe una bella guerra, altrochè. Ai miei tempi per farcelo stare giù alla visita di leva ci dovevano dare il bromuro, altro che crisi di panico da taglio di capelli! Folgore!!!

Però, come ha giustamente detto il mio amico Al, quando ti fossilizzi con un determinato look, ad un certo punto non ti riesci più a vedere con esso, ma è passato tanto di quel tempo che non riesci a vederti con nessun altro aspetto alternativo. 
In definitiva, mentre morivo dentro per gli aspetti intermedi che assumeva il mio landscape tricotico, meditavo sui massimi sistemi, su chi ero e dove stavo andando e perchè ero lì. Purtroppo per me, però, lo shock culturale non è stato sufficiente a farmi scoprire il senso della vita... Curses, foiled again. 
Alla fine il risultato è quello che vedete nel pessimo assemblaggio stile "liceal-social network" qua sopra. L'ombra oscura dei capelli lunghi ha abbandonato la mia esistenza!

Ultimo, drammatico episodio di totale insicurezza e fragilità paranoica poco prima di uscire, mentre pago il conto:
"Sai, son 6 anni che non ho i capelli corti. Hai idea di come cazzo faccio a mettere un cappello con la testa fatta così? Co... Come cazzo si mettono i capelli ora?"
"Il cappello? Ficcacelo su, più son spettinati meglio stanno".

Yeah.

Commenti

Anonimo ha detto…
Ora fatti coprire da una colata d'argento e sei a posto per la vita.

Horus

P.s. saluta Galactus ;)
Francesco Lanza ha detto…
mi immagino la scena, con lei che mi rapa a zero.
"ah, pensavo avessi capito che intendevo un taglio SILVER surfer"
Anonimo ha detto…
e alla fine ce l'hai fatta...bravissimo!!
pensa che se avessi avuto i capelli a posto l'avrei fatto anche io un paio di settimane fa...
Anonimo ha detto…
Toh! finalmente si vede il RAM...
ghghgh taglio da surfista.... ti manca solo il pulmino volkswagen degli anni sessanta...
:PP
Anonimo ha detto…
da vedere la foto il taglio non sembra male.

Quando vado io mi propongono sempre cose turche, io perentorio "corti ma lasciandoli un pò lunghi davanti". A seconda di chi taglia vengono fuori cose sempre diverse :D
Anonimo ha detto…
ed un taglio emo?

ti avrebbe donato la frangetta...

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